Studieremo a questo punto quali sono i principali tipi di tecniche costruttive muraria (ovvero come costruivano i muri) che i romani utilizzarono partire dal IV secolo fino alla piena età imperiale, grazie ad una analisi diretta dei monumenti. L'arte della costruzione viene presa dei romani sempre sul serio e nei cantieri di erano persone specializzate nel loro ruolo che utilizzavano anche degli strumenti che utilizziamo tutt'oggi, a dimostrazione che quest'arte è stata sempre molto controllata attraverso delle regole molto precise, come che dimostrano diverse rilevante archeologiche.
In generale le tecniche murarie romane (che in genere chiamavano opus seguito da un aggettivo che dipende dal materiale usato oppure dalla tessitura che si ottiene nella muratura) possono essere divise sostanzialmente in due grandi famiglie, alle quali se ne aggiunge una terza:
- opere murarie a grandi blocchi (sono in genere murature piuttosto antiche e prevalentemente utilizzate per realizzare muri di sostegno o comunque per opere di ingegneria, come terrazzamenti o come mura difensive)
- opere murarie a piccoli blocchi
- opere murarie miste
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